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L'odore della notte

(Recensione Libro)





Autore   Camilleri Andrea

Genere   Gialli / Polizieschi

Pagine   219

Zoom copertina L'odore della notte


Trama
Il ragioniere Emanuele Gargano, titolare della finanziaria "Re Mida" di Licata, scompare improvvisamente proprio il giorno in cui avrebbe dovuto pagare gli interessi dei capitali investiti dai suoi clienti del posto.
L'agenzia era stata aperta un paio di anni fa, ed aveva avuto un successo strepitoso dopo che i primi clienti si erano trovati il versamento degli interessi allo scadere del primo semestre pari al 20%, ed addirittura del 23% alla fine del secondo semestre. Quasi tutti gli abitanti del posto avevano deciso di affidare i proprio risparmi alla nuova miracolosa finanziaria.
La scomparsa di Gargano, e del suo impiegato Giacomo Pellegrino, fu come un fulmine a ciel sereno: apparve subito chiaro a tutti che erano stati vittima di una truffa colossale abilmente architettata dal ragioniere. Anche le indagini vengono presto archiviate, e tutti sono convinti che ormai il ragioniere stia godendosi i suoi soldi su qualche isola lontana.
Tutti tranne Mariastella, segretaria del ragioniere, di cui è perdutamente innamorata, che continua imperterrita ad aprire ogni giorno l'agenzia, convinta che prima o poi il ragioniere tornerà e sistemerà tutto. La cosa incuriosisce il commissario Montalbano, che nonostante non sia assegnato al caso decide di investigare, riuscendo pian piano a far venire alla luce l'intera trama del mistero ed a risolvere, come al solito, brillantemente il caso...


Estratto
Si voltava di scatto e vedeva il ragioniere Gargano. Morto macari lui e da gran tempo, la faccia cummigliata da lippo verde, alghe che gli si attorcigliavano alle braccia, alle gambe. La corrente lo faceva ruotare lentamente su se stesso come se fosse infilato in uno spiedo e messo sul girarrosto. Ogni volta che la faccia, o quello che era, di Gargano si veniva a trovare rivolta verso Montalbano, rapriva la vucca e faciva:
"Cucù! cucù!".
S'arrisbigliò emergendo con fatica dal sogno, tutto sudato. Addrumò la luce. Ed ebbe l'impressione che un'altra luce, violenta e rapida come un lampo, gli fosse per un attimo asplosa nel ciriveddo...

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