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Specialissimo |
Esperimento
(Recensione Libro)
Autore Cook Robin
Genere Fantascienza
Pagine 400
Trama
Una misteriosa montagna sommersa cattura l'attenzione della Benthic Marine, una grossa società nel campo della ricerca oceanografica. Con un grosso investimento inizia la perforazione di quello che viene battezzato Il monte Olimpo sottomarino, ad ovest delle Azzorre.
Il monte si rivela ben presto un inquietante vulcano dalla cima piatta e, come una maledizione, iniziano a succedersi una serie di guai sempre maggiori: le operazioni rallentano, le trivelle si rompono, ed il monte appare sempre più impenetrabile.
Nel tentativo di far luce sulla situazione viene allestita una esplorazione con un sommergibile cui partecipano, oltre ad alcuni esperti subaquei, Perry Bergman, capo della Benthic, e la dotteressa Suzanne Nevel, esperta di geofisica eceanografica. Durante l'esplorazione, un improvviso terremoto subacqueo fa si che il sottomarino perda i contatti con la nave e cola a picco negli abissi, risucchiato da una forza spaventosa.
Ed è proprio nelle profondità al di sotto dell'oceano che i superstiti vivranno il loro incubo, e non crederanno ai loro occhi vedendo cose strabilianti e scoprendo che già più di seicento milioni di anni fa la terra era abitata da forme di vita estremamente più evolute di quella attuale…
Estratto
Una volta riacquistato l'equilibrio, esaminò di nuovo la stanza. Adesso che gli occhi si erano parzialmente abituati alla luce, ci vedeva meglio e colse centinaia di riflessi della propria immagine in ogni direzione. Pareti, pavimento e soffitto sembravano costruiti in un unico blocco, senza giunzioni. L'unica porta che si vedeva era quella dalla quale era entrato.
Cercò la fonte della misteriosa luce accecante, senza trovarla. Quando posò lo sguardo sulle due enormi sfere di vetro, ebbe un sussulto e guardò meglio: il vetro non era completamente opaco e permetteva di distinguere ciò che conteneva.
"Suzanne, Perry! - gridò - Qui ci sono un paio di persone. Ma sono sigillate nelle sfere di vetro. Venite!".
