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Madre Teresa

(VIP - Santi)



Madre Teresa di Calcutta, al secolo Agnesa Gongia Boiagiu, è nata a Skopje il 26 agosto 1910 da una benestante famiglia di genitori albanesi originari del Kosovo.
A diciotto anni, decise di prendere i voti entrando come aspirante nelle Suore di Loreto. Dopo una breve permanenza in Irlanda, nel gennaio 1929 raggiunse l'India, ove nel 1931, prese i voti temporanei, assumendo il nome di Maria Teresa, ispirandosi a Santa Teresa di Lisieux.
Madre Teresa di Calcutta
Nel 1937 pronunziò i voti perpetui, diventando Madre Teresa, nome che mantenne per il resto della vita.
Passò diversi anni in convento, a Calcutta, assumendo progressivamente diverse responsabilità, sino ad essere nominata nel 1944 direttrice della scuola. Negli anni della guerra venne a contatto con la devastazione ed estrema povertà, tanto da ricevere una nuova 'chiamata'.
Le resistenze furono numerose, e le occorsero due anni prima di poter ottenere il permesso dal Vaticano per poter lasciare il convento ed andare ad abitare da sola nella periferia della metropoli, a condizione che continuasse la vita religiosa.


Alla fine del 1948, in una misera capanna, inizia così la sua missione al servizio dei poveri. Presto attorno a lei si formò una piccola rete di volontari che l'aiutavano nell'insegnamento, nella distribuzione di cibo e nella diffusione delle pratiche igieniche, e già nel 1949 riesce a trasferisci in una casa, riservando una stanza a malati e moribondi.
Nel 1950, Madre Teresa fondò la congregazione delle Missionarie della carità, la cui missione era quella di prendersi cura dei più poveri dei poveri. Le prime aderenti furono dodici ragazze, tra cui alcune sue ex allieve, ed ella stabilì come divisa un semplice sari bianco a strisce azzurre.
Beata Madre Teresa di Calcutta
Il numero di seguaci crebbe rapidamente, e nel febbraio del 1953 le suore si trasferirono in una nuova e più ampia sede messa a disposizione dall'arcidiocesi di Calcutta.
Nel frattempo, nel 1952 era stata inaugurata anche la Casa Kalighat per i morenti, nata per offrire cure e assistenza ai numerosi malati rifiutati dagli ospedali cittadini
Madre Teresa decise anche di dedicarsi alla piaga della lebbra e nel 1958 aprì un centro per i malati di lebbra a Tigarah. Pochi anni dopo, il Governatore del Bengala le affidò un terreno presso il confine con il Bihar, ove Madre Teresa realizzò il villaggio di Shanti Nagar ("Città della pace"), dove i malati di lebbra potevano vivere e lavorare.
Nel febbraio 1965, papa Paolo VI concesse alle Missionarie della Carità il titolo di "congregazione di diritto pontificio" e la possibilità di espandersi anche fuori dall'India. Nel giro di pochi anni vennero aperte le prime case della congregazione in Venezuela e nello Sri Lanka, e poco per volta in America, Asia, Africa ed Europa, ossia in tutto il mondo.
Suor Madre Teresa di Calcutta
Nel 1979 ottenne il premio Nobel per la Pace. Nell'occasione, rifiutò il convenzionale banchetto cerimoniale e chiese che i 6000 dollari di fondi fossero destinati ai poveri di Calcutta.
Si incontrò varie volte col Papa Giovanni Paolo II, che appoggiò ben presto la sua congregazione.
Alla fine degli anni ottanta le sue condizioni di salute peggiorarono progressivamente; fu dapprima vittima di infarto, poi si ammalò di polmonite e successivamente di malaria. Dopo un ultimo incontro con il Papa, si ritirò a Calcutta ove morì il 5 settembre del 1997, all'età di 87 anni.
La sua scomparsa suscitò grande commozione nel mondo intero. Dopo due anni, con una deroga speciale, venne avviato il processo di beatificazione. Nel 2002 il Vaticano ha riconosciuto come miracolosa la guarigione di una donna indiana, Monica Besra, per intercessione di Madre Teresa. Suor Madre Teresa di Calcutta fu così proclamata Beata il 19 ottobre 2003 da Papa Giovanni Paolo II.
Madre Teresa, oltre al premio Nobel, ha ricevuto tantissimi riconoscimenti e premi per la pace e lo sviluppo sociale. Ricordiamo alcune delle sue frasi più celebri:
-la gente è affamata d'amore perché siamo tutti troppo indaffarati;
-l'amore è una grande medicina;
-non capiremo mai abbastanza quanto bene è capace di fare un sorriso;
-un giornalista americano, vedendo Madre Teresa lavare un uomo coperto di piaghe esclamò: "Io non lo farei per un milione di dollari!" E lei, ridacchiando: "Nemmeno io!".

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