Ed è ancora crisi
grigia noia di vivere
nel grigiore di giorni sempre uguali
ma uguali a niente.
E la vita passa e svanisce
come fumo - disperso dal vento
come neve - sciolta dal sole
come nubi - squagliate in pioggia;
senza lasciare traccia.
senza impronte, senza scia,
così svanisce la maledetta vita mia.
Ma quel che di questa vita nera
più rabbia mi fa
è che passa
senza amore e felicità.
Ecco un'altra tristissima poesia, scritta a giugno 1984.
In essa esprimo tutta la mia tristezza ed il mio rancore verso una vita 'costretta', quella di militare, a grigi giorni tutti uguali che non lasciano nulla di positivo e costruttivo.
Ma la realtà è ben diversa: la vita militare non ha colpe, anzi per me è stata molto importante. Il problema è che mi piace una ragazza, e non riesco a dichiarare il mio amore; ma lo farò poco dopo…